“La storia attuale ci insegna il contrario di quanto scritto nella ‘semiologia del no-vax’ postata su una chat di medici su Facebook. L’esame psichiatrico del post è la fotografia di una forma di razzismo imperante a partire dai salotti tv e tra chi non vuole confrontarsi. Una vera e propria dichiarazione liberticida”. E’ il commento all’Adnkronos di Edoardo Polacco, presidente dell’Associazione Sentinelle della Costituzione, che conta circa 200mila follower.
Polacco ricorda: “qualche giorno fa Burioni ha irriso i non vaccinati definendoli ‘sorci’ perché da parte di un certo sistema si rifiuta qualunque tipo di colloquio, non si offre possibilità di parlare a chi non crede nel vaccino anti-covid”.
“E poi – ironizza Polacco – l’autore del post fa una diagnosi senza neanche aver visitato ‘il malato’. Ciò avviene perché i non vaccinati sono emarginati. E’ in corso una ghettizzazione razziale pericolosissima per la democrazia. Si sta creando una nuova forma di razzismo, avvalorata adesso anche da una ‘semiologia no vax’ in cui il solerte medico riduce la categoria di chi non vuole vaccinarsi a quella degli psicopatici”.