“Una maggiore chiarezza sulle origini della pandemia di Covid-19 è necessaria e possibile. Dobbiamo prendere sul serio le ipotesi sugli spillover sia naturali che di laboratorio, fino a quando non abbiamo dati sufficienti”. Lo scrivono, in una lettera pubblicata su ‘Science’, 18 scienziati, che chiedono di prendere in considerazione entrambe le ipotesi sull’origine di Sars-Cov-2: il salto di specie in natura, ma anche la possibilità che il virus sia frutto di un incidente in laboratorio. I ricercatori sollecitano “un’indagine adeguata”, che “dovrebbe essere trasparente, obiettiva, basata sui dati e su un’ampia esperienza, soggetta a revisione indipendente e gestita responsabilmente per ridurre al minimo l’impatto dei conflitti di interesse”.
“Allo stesso modo, le agenzie di sanità pubblica e i laboratori di ricerca – chiedono gli scienziati – devono aprire i propri archivi. Devono essere documentate la veridicità e la provenienza dei dati su cui vengono condotte le analisi e le conclusioni tratte, in modo che le analisi siano riproducibili da esperti indipendenti”.