“Abbiamo una tendenza alla diminuzione del Rt, la cui stima questa settimana è di 1,4″. Lo ha affermato Gianni Rezza, direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, nel corso di una conferenza in collegamento con Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità.
L’getto della discussione era l’analisi della situazione epidemica in Italia, che sembra dare i primi cenni positivi a seguito delle misure restrittive adottate dal governo: “Questo significa una tendenza alla diminuzione della trasmissione dell’infezione nel Paese. Questo è l’indicatore più precoce che abbiamo”, ha continuato Gianni Rezza.
Che ha poi continuato: “I ricoveri in terapia intensiva in Italia sono aumentati notevolmente”, è il riferimento fino all’8 novembre. Una ascesa interrotta nei giorni scorsi, quando i dati invece hanno registrato una controtendenza: “Venerdì – ha sottolineato il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli – era il quarto giorno di fila in cui si osservava un calo nel numero di accessi nelle terapie intensive. Venerdì eravamo addirittura a 60″.