(Adnkronos) – Nuovo colpo di acceleratore della sottovariante Omicron 5 a livello globale, secondo l’ultimo rapporto settimanale dell’Organizzazione mondiale della sanità sull’andamento di Covid-19. Dal periodo 6-12 giugno al periodo 13-19, Omicron BA.5 è passata dal 28% al 43% sorpassando Omicron 2: BA.2 è infatti scesa dal 30% al 25%. Più lenta la crescita di Omicron 4 (BA.4), salita dal 9% al 12%. Continua a invece a perdere terreno BA.2.12.1, dal 18% all’11%.
La variante di preoccupazione (Voc) Omicron resta dunque quella dominante a livello internazionale – si legge nel report – rappresentando il 94% delle sequenze caricate sulla piattaforma Gisaid dal 27 maggio al 27 giugno.
Sequenze che sono però sempre di meno, torna a denunciare l’Oms: “Continua a esserci un calo nel numero di sequenze Sars-CoV-2 inviate a Gisaid – recita il rapporto – Rispetto a gennaio 2022, quando sono state presentate 1.248.906 sequenze, dal 27 maggio al 27 giugno le sequenze inviate sono state 146.183”.