Covid, Oms: crescono contagi nel mondo, Europa maglia nera

Continua a crescere il numero dei nuovi contagi Covid nel mondo. Durante la settimana dall’8 al 14 novembre ne sono stati segnalati oltre 3,3 milioni a livello globale, dato in aumento del 6% rispetto alla settimana precedente. L’Europa che ormai da giorni è ‘osservata speciale’, in quanto ha guidato il rialzo delle infezioni registrate, continua a mostrare numeri in salita e ha la più alta incidenza settimanale dei casi per 100mila abitanti (230), seguita dalla Regione delle Americhe (74,2 nuovi casi ogni 100mila abitanti). Simile a quello della settimana precedente è il dato delle morti Covid: a livello mondiale, sono stati segnalati poco meno di 50mila nuovi decessi. E’ il quadro che emerge dall’aggiornamento settimanale dell’Organizzazione mondiale della sanità. 

Non solo la regione Europea, ma anche quelle delle Americhe, e del Pacifico occidentale hanno riportato aumenti nei nuovi casi settimanali, mentre le altre regioni del mondo hanno registrato andamenti stabili o in calo. L’Europa nel dettaglio ha registrato oltre 2,1 mln di casi settimanali, dato in salita dell’8% rispetto ai 7 giorni precedenti; 28.304 i morti nel periodo considerato (8-14 novembre), in crescita del 5%. Complessivamente l’area è quasi a quota 81 milioni di casi da inizio pandemia, e 1,4 mln di decessi. Il Vecchio Continente questa settimana pesa ancora più di tutti sul bilancio complessivo dei contagi e delle vittime (sono nella regione europea il 64% dei casi settimanali e il 57% dei decessi segnalati).  

A livello mondiale, da inizio pandemia fino all’ultima settimana monitorata sono stati oltre 252 milioni i casi Covid confermati e oltre 5 milioni i decessi. Il maggior numero di nuovi casi è stato segnalato negli ultimi 7 giorni dagli Stati Uniti (550.684 nuovi casi, +8%), seguiti da Russia (275.579 nuovi casi, dato stabile), Germania (254.436 nuovi casi, +50%), Regno Unito (252.905 nuovi casi, stabile), e Turchia (180.167 nuovi casi, -9%).