I camion dell’esercito che sfilano via da Bergamo pieni di corpi senza vita sono l’immagine più triste di questo anno drammatico. Era il 18 marzo 2020, a un anno di distanza l’Italia combatte ancora con il Covid. E si trova a commemorare le vittime del killer silenzioso. Questa mattina a Bergamo, luogo simbolo della tragedia, è prevista una cerimonia a cui parteciperà anche il premier Mario Draghi.
Oggi è infatti la prima Giornata nazionale in memoria delle vittime della epidemia di Covid-19, come stabilito dal Parlamento per legge. In Italia è stata superata da poco la soglia delle 100.000 vittime. Il presidente del Consiglio Mario Draghi, alle 11, deporrà una corona di fiori al Cimitero monumentale della città.
Ricorderà i momenti tragici, la lotta al Covid ancora in corso. Proverà a dare garanzie sull’accelerazione del piano vaccinale. Proprio oggi che l’Ema si pronuncerà sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca.
La cerimonia sarà blindatissima, trasmessa in diretta dalla Rai. Iniziative e cerimonie si terranno in tutta Italia. Al Senato, su iniziativa del presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, si terrà un minuto di silenzio e bandiere a mezz’asta.