(Adnkronos) – “Direi che siamo al vertice della curva di crescita” dei casi di Covid-19 “forse in una fase di stasi ma la prossima settimana sperabilmente avremo una decrescita. Purtroppo abbiamo imparato che i parametri più brutti, in particolare quello della mortalità, sono sempre in ritardo di una quindicina di giorni, e in proposito voglio sottolineare il fatto che questo dato ribadisce che il virus c’entra con queste morti, laddove molti negazionisti sostengono che sono persone morte ‘con Covid’ e non ‘per Covid’. Se fossero morti ‘con Covid’ non avremmo dovuto vedere un ritardo casi-morti, che è invece evidente”. Così all’Adnkronos Salute il virologo dell’università Statale di Milano Fabrizio Pregliasco.
Cosa dobbiamo aspettarci per i giorni a venire? “Il mese di agosto – risponde l’esperto – va verso il meglio. Era ovvio che la nuova variante” BA.2.75, il sottolignaggio di Omicron 2 ribattezzato dai social ‘Centaurus’, “arrivasse anche in Italia per le sue caratteristiche di diffusività, e come abbiamo visto anche per Omicron – spiega – potrebbe essere protagonista di una ondata successiva nel prossimo futuro. Ciò conferma l’andamento a onde, come quelle prodotte da un sasso in uno stagno – ricorda Pregliasco -. Spero comunque che la capacità protettiva determinata dalla vaccinazione, dalla necessaria rivaccinazione non ampli troppo il numero dei soggetti suscettibili e le onde siano a digradare”. Dunque a Ferragosto “respiriamo un po’ ma – ammonisce – non abbassiamo la guardia perché il virus continua a circolare”.