(Adnkronos) – “La situazione pandemica è sicuramente cambiata. E tornare in ufficio, facendo meno smart working, è possibile. Ovviamente con qualche cautela. I provvedimenti che permettono la ripresa di attività che fino ad oggi sono state limitate, hanno un senso perché, tutto sommato, corrispondo all’andamento dei contagi e alla maggiore immunizzazione della popolazioni”, ha affermato inoltre Galli aggiungendo: “Sono aumentate le vaccinazioni, stanno riducendosi i contagi ed è un dato di fatto che moltissimi italiani hanno avuto l’infezione”. “Non è la situazione di un mese fa, quando c’è stata la ripresa dell’ondata. Dalle vacanze di Natale ad adesso il quadro è decisamente un altro. E consente di mettere sul tappeto i costi è i benefici di determinati interventi”.
Le persone vaccinate e guarite “sono a bassissima probabilità di reinfettarsi in tempi brevi anche se la certezza al 100% non possiamo mai averla. E conseguentemente sono persone che hanno la possibilità di riprendere una circolazione ‘normale’, e non essere contemplate nelle restrizione delle varie zone colorate”. Per Galli “rimanere barricati, con le vaccinazioni completate, sarebbe un non senso”. Insomma, “ritornare in ufficio si può, ma con qualche attenzione con la quarantena per i positivi”.