“Il dato preoccupante è quello che riguarda la fascia giovanile. In Campania abbiamo ad oggi due casi gravi di giovani fra gli 11 e i 12 anni”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso di una diretta Facebook, soffermandosi sul quadro covid nella regione.
“Solo nell’Asl Napoli 2, per quanto riguarda le scuole, abbiamo 30 focolai per un numero complessivo di ragazzi positivi di 129 unità. Abbiamo 67 classi in isolamento e il numero di alunni in isolamento, cioè che sono entrati in contatto, di quasi mille alunni. Noi dobbiamo sapere che siamo in una situazione delicata, che riguarda in modo particolare le fasce giovanili ma più in generale l’Italia”, ha aggiunto.
“La Campania è fra le regioni che chiede misure rigorose, dure e specifiche nei confronti di chi decide di essere un creativo e di non vaccinarsi. Sarebbe davvero ingiusto e insopportabile – ha proseguito – dover costringere alle chiusure donne, uomini, giovani, anziani, operatori economici che hanno fatto in questi mesi il proprio dovere aderendo responsabilmente alla campagna di vaccinazione. Mi pare intollerabile dover sacrificare quelli che hanno fatto il proprio dovere”.
De Luca ha ribadito l’appello “a chi non si è ancora vaccinato perché si vada a vaccinare, in modo particolare agli ultra ottantenni. E faccio appello perché i cittadini campani indossino sempre la mascherina, ricordo che in Campania l’uso è obbligatorio. Al di là del vaccino è utile, vaccinati o non vaccinati, indossare la mascherina sempre. E’ un piccolo sacrificio che produce però un grande vantaggio in termini di prevenzione. Dobbiamo intervenire oggi quando non è ancora esploso il contagio, perché poi, quando poi siamo arrivati nel baratro, non puoi fare altro che chiudere tutto”.