Di fronte alla crescita dei contagi, il governo del Belgio prepara una nuova stretta. Il comitato di concertazione fra le autorità federali e regionali si riunirà domani mattina. Sul tavolo, anticipa il quotidiano Les Echo, vi sono restrizioni nel settore della ristorazione, con chiusura a mezzanotte e un massimo di quattro persone a tavola.
Il ministro della Sanità, Frank Vandenbroucke, ha anche evocato in Parlamento la possibilità di “interrompere” alcune attività, ma non ha detto quali. Secondo Les Echo, il commissario per il Covid, Pedro Facon, ha raccomandato la chiusura dei luoghi, dove è impossibile mantenere il controllo sul rispetto delle distanze e il porto della mascherina, un provvedimento che potrebbe colpire le discoteche ed eventi di massa.
La stretta arriva mentre la media giornaliera dei ricoveri ospedalieri è arrivata a 300, un dato superiore al picco della terza ondata, cresciuto del 19,4% in una settimana. La settimana scorsa è stata superata la soglia dei 500 malati in terapia intensiva, che ora sono arrivati a 654. Si teme che nell’arco di due settimane possano arrivare a mille, in questo paese di 11,5 milioni di abitanti. I contagi giornalieri sono arrivati a 16mila (+53,3% in una settimana) con un tasso di positività del 15,7%. Nell’ultima settimana, vi è stata una media di 37,3 morti al giorno, cresciuta del 33% rispetto ai sette giorni precedenti. Il 75% del totale della popolazione è vaccinato, ma vi sono forti differenze locali: nella regione di Bruxelles le vaccinazioni sono ferme al 59%.