Ci risiamo. A leggere oggi i dati relativi alle ultime 24 ore, i numeri non confortano tuttavia, in virtù dei 303.850 ‘tamponi misti’ (sia molecolari che antigenici), eseguiti nelle nelle ultime 24 ore, ed alla luce dei 13.314 nuovi contagi rilevati, l’indice di positività è al 4,38%, dunque ‘ancora’ in un trend volto più al ribasso che all’aumento.
Fatto è, informa il quotidiano report stilato dal ministero della Salute, che rispetto a ieri, in Italia gli attualmente positivi oggi sono 45 in più: 387.948.
Colpisce anche leggere che, alla luce dei 2.480 nuovi positivi, la Lombardia è tornata ad essere la regione maggiormente colpita.
Seguono poi con molti meno contagi l’Emilia Romagna (1.588), la Campania (1.436), il Veneto (1.062), ed il Piemonte (1.023).
Di riflesso, rispetto a ieri sale anche il numero delle vittime, 356, che porta così il totale dei decessi a 96.348 dall’inizio dell’emergenza.
Sebbene di poche unità (sempre per effetto della media nazionale), tornano a salire anche le terapie intensive dove, con 28 nuovi ingressi nelle ultime 24 ore, i malati attualmente assistiti sono 2.146.
Idem nei reparti ordinari ospedalieri, che con 140 pazienti in più, ora contano 18.295 ricoverati con sintomi.
Sebbene se con più lentezza, prosegue ‘l’esodo’ dalle case di quanti costretti a restare in casa (attualmente 367.507), con altri 123 italiani usciti dall’isolamento domiciliare.
Fortunatamente prosegue al meglio la situazione guariti, con altri 12.898 italiani che da ieri sono finalmente riusciti a lasciarsi alle spalle questo maledetto virus.
Ricordiamo che in Italia, dall’inizio dell’emergenza, ad oggi sono stati effettuati ben 38.533.461 tamponi.
Max