Le ipotesi sul tavolo della cabina di regia sono tante, verranno discusse tutti in un (una lunga) giornata. Il lavoro di mediazione tra le forze politiche potrebbe portare a soluzioni che accontentino più o meno tutti. Come ad esempio l’introduzione dell’obbligo del tampone per entrare in discoteca o accedere a grandi eventi.
Dovranno farlo anche i vaccinati come previsto, ma non quelli con tre dosi effettuate. Il compromesso è stato trovato in questo senso. Le altre misure prevedono l’obbligo della mascherina all’aperto su tutto il territorio nazionale. Per quanto riguarda il Super Green pass invece, dovrebbe essere esteso anche al luogo di lavoro.
Le altre idee, sempre più concrete, portano ad assottigliamento del tempo necessario tra seconda e terza dose, che passa a tre mesi. La certificazione verde invece dovrebbe ridurre la sua validità da 9 mesi a 6. Misure necessarie per contenere il virus che corre. Le nuove restrizioni, che non prevedono chiusure di alcun tipo, verranno decise nel corso della cabina di regia.
Sulle decisioni si è espresso anche Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, ospite di ‘Agorà’ su Rai Tre: “Credo che ancora una volta la maggioranza saprà trovare una sintesi sulle misure. Oggettivamente una gran parte delle misure sono già state adottate nel Paese per prevenire scenari peggiori, ricordiamo il super Green pass. Rimane poco su cui discutere”.