Così come nel resto del Paese, anche il Lazio non è purtroppo esente da questa repentina risalita della curva dei contagi.
Nello specifico, ha illustrato poco fa l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato (nella foto), nel consueto ‘briefing’ quotidiano, “Oggi, su oltre 14 mila tamponi nel Lazio, e quasi 23 mila antigenici per un totale di oltre 37 mila test, si registrano 1.520 casi positivi (+332 da ieri), 35 decessi (+6 rispetto a ieri), e 1.491 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 10%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 4%”.
Quindi, dopo aver aggiunto che “I casi a Roma città sono a quota 600“, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, ha tenuto a rimarcare come “la curva dei casi sia in ascesa, e serve mantenere rigore nei comportamenti”.
Riguardo poi la situazione nelle province, complessivamente, da ieri si registrano 517 nuovi casi e sei decessi: vediamo nei particolari permettendo che per lo più si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare – o contatto – di un caso già noto:
Asl di Latina – 150 i nuovi contagi e nessun decesso.
Asl di Frosinone – 249 nuovi casi e quattro decessi (di persone di 63, 64, 87 e 88 anni con patologie).
Asl di Viterbo – 79 nuovi casi e nessun decesso.
Asl di Rieti – 39 nuovi casi e due decessi (di persone 60 e 75 anni con patologie).
Max