Onestamente, benché negli ultimi giorni, specialmente politici e governatori, continuino a ‘plaudire’ il calo dei contagi, in realtà una lieve diminuzione c’è stata ma, come vedremo dai numeri, siamo ancora in altomare rispetto alla sicurezza nazionale.
Meno tamponi, meno contagi. E comunque anche ‘solo’ 13.720 non sono certo pochi
Non a caso infatti, nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti meno tamponi del solito (111.217) e, ovviamente, di riflesso, sono stati registrati meno contagi. Certo, in linea a a un mese fa molti meno, ma comunque 13.720 non sono certo una ‘passeggiata’. Dunque, se la maggior parte di medici e virologi continuano a storcere il naso avvertendo che siamo ancora ‘in pericolo’, di suo il ministero della Salute ci ricorda attualmente nel nostro Paese ci sono ben 748.819 positivi, per carità, non tutti necessariamente ‘malati’, ma sicuramente alcuni di loro contagiosi si.
Ora, premesso che molto incide il numero dei tamponi effettuati, che la situazione vada migliorando lo dimostra il fatto che finalmente almeno 3 regioni, risultano avere meno 100 casi di nuovi positivi (Molise, Umbria e Valle d’Aosta).
Ad ogni modo, sebbene meno, da notare che diverse regioni presentano ancora un numero di casi quotidiani poco rassicuranti: Veneto (2.550), Emilia Romagna (1.890), Lombardia (1.562), Lazio (1.372) e Campania (1.060).
Anche se meno, le vittime sono comunque tante. Meglio le terapie intensive
Anche per quel che riguarda le vittime è la stessa cosa: sono sì in calo ma, 528 morti in appena 24 ore fanno comunque paura.
Ad oggi, dall’inizio della pandemia, nel nostro Paese abbiamo già pianto la bellezza di 60.606 persone.
Migliora ancora, ‘lievemente’, la situazione nelle terapie intensive dove, per fortuna, non si registrano nuovi ingressi ma, piuttosto i 72 usciti. Al momento, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 3.382.
Sempre negli ospedali, ma nei reparti ordinari, da ieri si contano altri 133 nuovi ingressi così oggi i ricoverati con sintomi sono 30.524.
Meno italiani in isolamento domiciliare, mentre continuano a crescere i guariti
Nelle ultime 24 ore ben 6.548 persone sono potute finalmente tornare ad un quotidiano ‘normale, lasciando nelle case – in isolamento domiciliare – le attuali 714.913 persone.
Allieta ovviamente sapere che da ieri altri 19.638 italiani, risultano essere guariti, portando così a 933.132 il numero di quanti sono finalmente riusciti a lasciarsi alle spalle questo maledetto virus.
Ecco nel dettaglio la situazione nelle regioni italiane
Max