Come riferito poco fa dalla cabina di regia, il monitoraggio settimane relativo all’Rt sembra aver dato buoni risultati, dunque, 6 regioni passano in arancione, ed una in rosso. Intanto nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 362.973 ‘tamponi misti’ (cioè antigenici e molecolari calcolati insieme), dai quali sono stati individuati 18.938 nuovi contagi, che hanno determinato un indice positività pari al 5,2%.
Rispetto a ieri, quando erano 7.969 in più, il bollettino quotidiano del ministero della salute informa che oggi nel Paese gli attualmente positivi (ma non necessariamente ‘malati’), sono 536.361.
Il maggior numero di casi sempre in Lombardia… da lunedì arancione…
Stupisce non tanto il fatto che – visto in proporzione il numero di abitanti – sia ‘in testa’ alle altre, quanto invece il ‘numero’ dei nuovi casi registrati da ieri (3.289), nonostante i quali, la Lombardia è comunque passata in arancione. Del resto anche il Lazio, in condizioni di eguale ‘discutibilità’, prima di Pasqua è ‘misteriosamente’ passata in arancione.
Ad ogni modo, sul fronte dei nuovi casi, seguono la Campania (2.225), il Piemonte (1.798), la Puglia (1.791), la Sicilia (1.505), l’Emilia Romagna (1.488), il Lazio (1.363), e la Toscana (1.309).
Il numero quotidiano delle vittime non accenna minimamente a calare
Sembra non ci sia mai la parola fine riguardo alla quantità di decessi che ormai da quasi un anno ci troviamo a contare quotidianamente. Può calare l’Rt, diminuire i numero dei contagi, ma la lugubre lista – come dimostrano le 113.579 vittime fin qui registrate dall’inizio dell’emergenza – continuano a sorprenderci, e spaventarci di giorno in giorno. Basti pensare infatti che, soltanto nelle ultime 24 ore, sono stati registrati altri 718 morti.
Fortunatamente va lentamente migliorando la situazione negli ospedali
Sebbene a ‘piccoli passi’, nell’ordine di poche decine di unità (da ieri altri 60), raffrontando i dati nazionali, nelle terapie intensive inizia a scendere il numero dei pazienti ‘assistiti’, ad oggi 3.603.
Bene anche nei reparti ordinari ospedalieri dove, grazie ai 705 dimessi nelle ultime 24 ore, ora sono in 28.146 ricoverati con sintomi.
Accanto a quanti, tanti, escono dall’isolamento domiciliare, è boom di guariti
A leggerli, 504.612 italiani in isolamento domiciliare sembrano tanti ma, premesso che nella maggior parte dei casi sono costretti a starci per ‘precauzione’, c’è da dire che con altrettanta ‘disinvoltura’ continuano ad uscirne, come dimostrano gli altri 7.204 da ieri.
In continua crescita invece (grazie a Dio), ’l’esercito’ dei guariti, che viaggia a cifre davvero ’consolanti’, come dimostrato dagli altri 26.175 censiti nelle ultime 24 ore.
Nel Lazio crescono i casi e i decessi, ma diminuiscono i ricoveri e le terapie intensive
Come ha informato poco fa l’assessore regionale alla Salute del Lazio, Alesso D’Amato, nel contesto ‘briefing’ con la stampa, nelle ultime 24 ore nel Lazio sono stati registrati 1.363 nuovi contagi, 47 decessi e, a Roma, segnalati 600 casi in più. Da ieri sono stati eseguiti oltre 18 mila tamponi – ed oltre 19 mila antigenici – per un totale di oltre 37 mila test e, come ha spiegato D’Amato: “Il rapporto tra positivi e tamponi è a 7%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 3%”.
D’Amato tiene a sottolineare “trend in calo dei casi di Covid-19”
Tuttavia, l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, ha tenuto inoltre a rimarcare il “trend in calo dei casi di Covid-19: rispetto a venerdì della settimana precedente – ha comparato – sono 555 in meno. In questa settimana vi è stata complessivamente una riduzione dei casi rispetto alla scorsa pari all’8,4%“.
Vediamo in particolare la situazione nelle varie Asl capitoline
Premesso che si tratta nella maggior parte di casi isolati a domicilio, o con link familiare o contatto di un caso già noto:
Asl Roma 1 – 211 nuovi casi e 9 decessi (con patologie).
Asl Roma 2 – 303 muovi casi isolati e 14 decessi (con patologie).
Asl Roma 3 – 110 nuovi casi e 4 decessi (con patologie).
Asl Roma 4 – 71 nuovi casi isolati e 3 decessi (con patologie).
Asl Roma 5 – 121 nuovi casi e nessun decesso.
Asl Roma 6 – 231 nuovi casi isolati ed 8 decessi (con patologie).
D’Amato: nelle province laziali registrati da ieri 316 nuovi casi e 9 decessi
Per quel che riguarda invece le province laziali, tenendo conto che anche qui che si tratta nella maggior parte di casi isolati a domicilio, o con link familiare o contatto di un caso già noto:
Asl di Latina – 147 nuovi casi e 4 decessi (73, 78, 83 e 85 anni con patologie).
Asl di Frosinone – 95 nuovi casi e 4 decessi (50, 58, 66 e 74 anni con patologie).
Asl di Viterbo – 40 nuovi casi e un decesso (86 anni con patologie).
Asl di Rieti – 34 nuovi casi e nessun decesso registrato.
Ecco nel dettaglio la situazione nelle altre regioni italiane
Max