“No ad allarmismi. Nessun passaggio alla zona gialla. I dati raccontano una storia diversa e operatori del settore turistico mi hanno chiamato preoccupati perché hanno ricevuto richieste di disdette con tutto quello che ne consegue”. Così all’Adnkronos il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli che spiega come i dati siano ben diversi da quelli apparsi sulla stampa.
“Per andare in zona gialla, con le normative attuali, occorre registrare 50 nuovi positivi settimanali ogni 100mila abitanti. Mentre la media nazionale attualmente è di 11 nuovi positivi settimanali su 100mila abitanti, – evidenzia Acquaroli – nella nostra regione il dato ad oggi è di 14,45, cioè di fatto nell’ultima settimana abbiamo avuto in assoluto 51 nuovi positivi ‘in eccesso’ rispetto alla media nazionale, circa 7 casi al giorno in più. Siamo quindi molto lontani dal raggiungere i numeri che ci potrebbero riportare in zona gialla e di fatto siamo in linea con la media nazionale”.
“Il numero dei tamponi che noi effettuiamo giornalmente, per individuare e tracciare i positivi, è anche di 3.000 giornalieri proprio per cercare di circoscrivere il virus ed evitare eventuali focolai. – aggiunge Acquaroli – E, ancora, il numero dei ricoverati in questo momento per Covid nelle strutture sanitarie regionali è di 10 persone in tutto”.