Nel Lazio ieri, giovedì 25 marzo, sono aumentati i contagi, i ricoveri e i decessi, ma è sceso il valore Rt a 0.99 e l’incidenza dei casi è a 205 casi per 100mila abitanti. Con questi dati il Lazio potrebbe passare in zona arancione dalla prossima settimana. Per scoprirlo bisognerà attendere il monitoraggio di oggi dell’Istituto superiore di sanità e la firma del ministro Roberto Speranza sull’ordinanza che determina il passaggio di colore. Per poco, però, perché per Pasqua tutta Italia tornerà blindata.
Nel frattempo il governo è al lavoro per il prossimo decreto. Alle 12 va in scena la cabina di regia per decidere le prossime misure per contenere i contagi, restrizioni che a breve (ore 14) saranno annunciate dal premier Mario Draghi.
Nel frattempo prosegue la campagna vaccinale. Da questa sera, 26 marzo, all’hub di Fiumicino le somministrazioni saranno inoculate fino alle 24. Da sabato 27 marzo al via le prenotazioni per le classi 1952 e 1953. In Regione c’è attesa per il farmaco di Johnson e Johnson, finora l’unico a dose singola che può essere conservato a temperature tra i 2 e i meno 8 gradi. Il siero è stato già approvato dall’Ema e dall’Aifa, ma arriverà in Italia non prima di metà aprile.
Nel prossimo mese sono attese circa 330 mila dosi, di cui più di 26 mila nel Lazio. Un numero destinato a crescere entro la fine del secondo trimestre, per un totale di quasi 15 milioni di dosi, oltre un milione di queste in regione.