Analizzando i dati relativi all’impatto della variante Omicron, danno l’impressione di essere valori apparentemente ‘discordanti’ quelli che dominano il Lazio dove, se il valore Rt (1.13 rispetto all’1,56 della media nazionale), e l’incidenza (1.392 per 100mila abitanti, contro i 1.988 della media) risultano meno alti, di contro, come spiega l’assessore regionale alla Salute Alessio D’Amato (nella foto), invece “la diffusione di Omicron è di 2 punti superiore al valore italiano“.
Ad ogni modo i numeri certo non rassicurano: basti pensare che, soltanto oggi, nel Lazio sono stati registrati qualcosa come altri 15.307 contagi e 25 decessi.
Nello specifico in salita anche i contagi nella capitale, che nelle ultime 24 ore ha denunciato altri 8.547 positivi.
Nello specifico, segnala ancora D’Amato, sul territorio regionale “su 28.112 tamponi molecolari e 74.020 tamponi antigenici – per un totale di 102.132 tamponi – il rapporto tra positivi e tamponi è al 14,9%”.
Inoltre, negli ospedali si contano 1.675 ricoverati (+55), 204 dei quali, allettati nelle terapie intensive (dato stabile). Infine, sono +5.204 i guariti. .
Entrando poi nel dettaglio dei casi e dei decessi registrati nelle ultime 24 ore nelle aziende sanitarie regionali:
Asl Roma 1: 2.604 nuovi casi e 5 decessi
Asl Roma 2: 5.217 nuovi casi e 5 decessi
Asl Roma 3: sono 726 nuovi casi e 3 decessi;
Asl Roma 4: sono 475 nuovi casi e 1 decesso
Asl Roma 5: sono 1.355 nuovi casi e 3 decessi;
Asl Roma 6: sono 1.100 nuovi casi e 1 decesso.
Riguardo infine alla specifica situazione nelle province, dai ieri sono stati censiti complessivamente 3.830 nuovi casi.
Asl di Frosinone: sono 833 nuovi casi e 3 decessi
Asl di Latina: sono 1.944 nuovi casi e 0 decessi
Asl di Rieti: sono 644 nuovi casi e 3 decessi
Asl di Viterbo: sono 409 nuovi casi e 1 decesso.
Max