Malgrado i numeri ancora presenti e, tutto sommato alti, non si può non prendere atto che finalmente la curva epidemiologica è in calo. Nelle ultime 24 ore sono stati infatti effettuati 176.934 tamponi, che hanno rivelato altri 20.648 nuovi casi di positivi (non ‘malati’).
Inoltre, rivela ancora il bollettino quotidiano del ministero della Salute, attualmente, nel nostro Paese i positivi sono 795.771.
La regione maggiormente colpita è sempre la Lombardia con 3.203 casi. Seguono il Veneto (2.617), la Campania (2.022), il Piemonte (2.021), il Lazio (1.993), e l’Emilia Romagna (1.850). Ancora una volta è la Valle d’Aosta l’unica regione in Italia sotto i cento casi (45).
Per quel che riguarda le vittime, nelle ultime 24 ore ne sono state registrate altre 541, che porta così a 54.904 i decessi dall’inizio dell’epidemia.
Sempre meglio invece nel terapie intensive dove, non solo non si stanno registrando nuoci ingressi ma, da ieri sono stati dimessi altri 9 pazienti. Attualmente in rianimazione vi sono ricoverate ancora 3.753 persone.
Sempre nel ospedali, bene anche per quanti ricoverati con sintomi che, con i -420 dimessi ieri, ora gli ‘allettati’ sono 32.879.
Dopo giorni di stallo è invece ripreso l’isolamento domiciliare, in virtù di nuove 6.892 costrette a rimanere chiuse in casa dove, complessivamente, ora vi sono 759.139 italiani, ma questo non significa che sono ‘malati’.
Infine, grazie ai 13.642 delle ultime 24 ore, ora sono ben 734.503 gli italiani dimessi e guariti.
Ecco nel dettaglio la situazione nelle regioni italiane
Max