(Adnkronos) – Covid oggi in Italia, Rt e incidenza in calo nel periodo che va dal 16 al 29 marzo. E’ quanto rileva il monitoraggio settimanale dell’Istituto superiore di sanità (Iss) e ministero Salute sull’andamento epidemiologico Covid-19. L’Rt medio calcolato sui casi sintomatici di Covid si attesta a 1 (range 0,94 – 1,09), in diminuzione, quindi, rispetto alla settimana precedente.
“L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero diminuisce leggermente e si colloca al di sotto della soglia epidemica: Rt 0,92 (0,9-0,94) al 5 aprile contro Rt 1,03 (1,00-1,05) al 29 marzo”, si legge nel report.
Continua la diminuzione dell’l’incidenza settimanale dei casi Covid 19 in Italia. Scende, infatti, a livello nazionale a 717 casi ogni 100.000 abitanti, tra l’8 e il 14 aprile, contro i 776 casi ogni 100.000 abitanti tra l’1 e il 7 aprile.
In leggero aumento i ricoveri nei reparti di area medica per i pazienti con Covid 19 mentre calano le presenze in terapia intensiva. In particolare, il tasso di occupazione in terapia intensiva ieri era al 4,2% (rilevazione giornaliera ministero della Salute) contro il 4,7% del 7 aprile. Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale, sempre ieri, era al 15,6% (rilevazione giornaliera ministero della Salute) contro il 15,5% del 7 aprile.
La percentuale dei casi di Covid 19 rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in lieve diminuzione (12% conto il 13% la scorsa settimana). È in aumento, invece, la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi (41% contro il 38%), mentre diminuisce lievemente la percentuale dei casi diagnosticati attraverso attività di screening (47% contro il 48%).
Questa settimana solo “una Regione è classificata a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza”. Otto Regioni sono invece classificate “a rischio moderato, di cui una ad alta probabilità di progressione a rischio alto”. Tutte le altre sono classificate “a rischio basso” secondo il monitoraggio settimanale di Iss e ministero Salute.
“Sedici Regioni e Province autonome riportano almeno una singola allerta di resilienza. Tre riportano molteplici allerte di resilienza”, indica il report.