Quattro regioni italiane (Veneto, Lazio, Sicilia e Sardegna) sono passate in giallo, rispetto alla settimana scorsa quando erano verdi, nella mappa sulla situazione epidemiologica aggiornata oggi dall’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Il resto dell’Italia rimane in verde. La mappa si basa sul tasso di notifica di nuovi casi a 14 giorni ogni 100mila abitanti e sul tasso di positivi nei test effettuati.
La carta dell’Ecdc serve da riferimento per le decisioni degli Stati membri dell’Ue in materia di restrizioni di viaggio. Il verde indica il rischio minore: il rischio cresce secondo una progressione di giallo, rosso e rosso scuro (situazione con rischio massimo). Peggiora sensibilmente la situazione in Corsica, in Francia: era verde la settimana scorsa, ora è rossa.