Attenzione all’attualità, provando a mettere a fuoco in che modo proiettare il mercato del lavoro italiano verso un orizzonte più dinamico e inclusivo post pandemia. Con il titolo ‘Competenze e strategie per la ripartenza’ prenderà il via fra nove giorni, il 28 e 29 aprile, la dodicesima edizione del Festival del Lavoro, la manifestazione realizzata dai consulenti del lavoro, che anche quest’anno, in ottemperanza alle disposizioni per far fronte all’emergenza, si svolgerà in modalità online sul sito www.festivaldellavoro.it. Un Festival che arriva, spiegano i consulenti del lavoro,”in un momento storico importante, che impone necessariamente un confronto su un mondo del lavoro profondamente mutato e sulle conseguenze della pandemia sulla tenuta economica del Paese”. Cinque le parole chiave dell’evento 2021: competenze, formazione, tecnologia, accelerazione, trasformazione. In particolare, quello delle competenze, sottolineano i consulenti, sarà un tema sempre più centrale in economie come quella italiana che da sempre sconta un deficit su professionalità tecniche e strategiche, oltre che nei processi di innovazione delle piccole e medie imprese.
La pandemia, però, ha dato anche un forte sprint alle tecnologie. Un’accelerazione che ha toccato competenze verticali e trasversali dei singoli e ha chiesto alle aziende di ripensare ai propri modelli di organizzazione del lavoro. Come fatto, ad esempio, con lo smart working. Con il contributo di numerose personalità della politica, dell’economia, del mondo accademico e professionale si parlerà di tali tematiche e non solo. Al centro della riflessione anche gli scenari futuri dopo lo sblocco dei licenziamenti, l’esaurimento di sussidi e degli ammortizzatori; l’impatto delle nuove tecnologie sulle attività professionali; la diffusione della legalità nel mondo del lavoro oltre ad un’analisi della forte disparità di tutele – tuttora esistente – tra lavoro autonomo e dipendente. A non mancare saranno i momenti di formazione, su tematiche di attualità e di stretto interesse per consulenti del lavoro e non solo, che si svolgeranno nel pomeriggio della due giorni, in modalità webinar, all’interno dei sette spazi virtuali in programma: dalla storica aula del diritto, che nelle precedenti edizioni ha riscosso grande successo, a quella delle politiche attive; passando per l’aula della previdenza, delle opportunità, degli strumenti per competere, dell’orientamento al lavoro e delle nuove competenze.
Numerosi gli ospiti che hanno già confermato la loro partecipazione all’evento. Tra questi, solo per citarne alcuni: Renato Brunetta, ministro per la Pubblica Amministrazione; Giuseppe Conte, già presidente del Consiglio dei ministri; Claudio Durigon, sottosegretario Mef; Carlo Cottarelli, economista; Luigi Di Maio, ministro degli Esteri; Maria Stella Gelmini, ministro per gli Affari regionali e le autonomie; Gugliemo Loy, presidente Civ Inps; Giorgia Meloni, presidente Fratelli d’Italia; Tiziana Nisini, sottosegretario al ministero del Lavoro; Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali; Ettore Rosato, presidente Italia Viva; Matteo Salvini, segretario nazionale Lega; Luigi Sbarra, segretario generale Cisl; Pierpaolo Sileri, sottosegretario ministero della Salute; Francesco Paolo Sisto, sottosegretario ministero della Giustizia; Erika Stefani, ministro per la Disabilità; Tiziano Treu, presidente Cnel; Pasquale Tridico, presidente Inps. Tutte le informazioni sono online su www.festivaldellavoro.it, che da quest’anno ha messo a disposizione una nuova e inedita area del sito dedicato ai digital game. Il programma completo dell’evento sarà consultabile nei prossimi giorni.