In linea con quanto ribadito anche oggi dal virologo ligure, Matteo Bassetti, secondo cui il picco dei contagi si avrà intorno al prossimo 25 marzo, anche oggi nel Paese la situazione non è certo ‘tranquilla’.
Nelle ultime 24 ore sono stati infatti eseguiti ‘appena’ 179.015 ‘tamponi misti’ (molecolari ed antigeni calcolati insieme), che hanno individuato 15.267 nuovi contagiati, dai quali è stato calcolato un indice di positività pari all’8,5%.
Inoltre, informa ancora il bollettino quotidiano del ministero della Salute, in Italia gli attualmente positivi (ma non necessariamente tutti ‘malati’), sono 530.357.
Dopo qualche giorno in cui ha seguito a ruota le altre, oggi è l’Emilia Romagna la regione che ha contato più casi (2.822), seguita dalla Lombardia (2.185), e dalla Campania (1.823), dal Piemonte (1.742), dal Lazio (1.536), e dalla Toscana (1.106).
Nuova impennata di vittime da ieri, con altri 354 morti, che portano così a 102.499 il numero complessivo dei decessi registrati dall’inizio dell’emergenza.
Continuano purtroppo ad aumentare (secondo la media nazionale) le presenze nelle terapie intensive dove, con +75 ingressi nelle ultime 24 ore, ora sono 3.157 quanti ricoverati nelle rianimazioni.
Stesso ’trend’ nei reparti ospedalieri ordinari, con 25.338 ricoverati con sintomi, 820 dei quali registrati da ieri.
Cresce anche il numero di quasi costretti a dover restare chiusi in casa (attualmente 501.862), in virtù dell’isolamento domiciliare, che da ieri annovera altri 1.804 italiani in più.
Bene fortunatamente anche oggi i numero di quanti finalmente guariti: 15.807.
Max