Le vittime del Covid in Italia al 9 settembre 2020 sarebbero fra 59mila e 62mila, molte di più rispetto al numero ufficiale di 36mila decessi. E’ quanto emerge da uno studio dell’Università della California, a Berkeley, e pubblicato su ‘Nature Communications’.
I ricercatori hanno condotto una serie di analisi sui dati di mortalità complessiva delle città in Italia, confrontando la mortalità della popolazione nel 2020 con gli anni precedenti, per stimare la mortalità da Covid-19. I dati da loro ricavati sono più alti di quelli ufficiali all’inizio di settembre scorso. La percentuale di popolazione deceduta è 0,29% nella regione più colpita, la Lombardia, e 0,57% nella provincia più colpita, Bergamo. Combinando i tassi di positività ai test per Sars-Cov-2 riportati dall’Italia con le stime dei tassi di mortalità sulla nave da crociera Diamond Princess, uno dei primi focolai di Covid-19 all’inizio della pandemia, i ricercatori stimano un tasso di infezione del 29% in Lombardia e del 72% a Bergamo.