Purtroppo si tratta di dati ‘importanti’, che ci rimandano addirittura allo scorso febbraio.
Rispetto a ieri è raddoppiato il numero dei contagi nel Paese: oggi il bollettino nazionale curato dal ministero della Sanità e dall’Iss, parla infatti di ben 99.848 contagi e 205 decessi.
Pregliasco: “Non sono sorpreso dal boom di contagi, Vengono al pettine i nodi del weekend”
Parliamo di numeri che fanno schizzare il tasso di positività al 16,4% tuttavia, ha commentato il virologo e docente all’università Statale di Milano, Fabrizio Pregliasco, ”Non sono sorpreso dal boom di contagi covid registrato oggi” in Italia. Vengono al pettine i nodi del weekend. Dobbiamo stringere i denti“.
Pregliasco: “Picco legato alla Pasqua? E’ ancora presto, ci vogliono una decina di giorni per avere la certezza”
Rispetto a chi ipotizza che possa trattarsi di un picco legato alle feste di Pasqua, il virologo però frena: ”E’ ancora presto per dirlo, siamo a ridosso delle feste e ci vogliono una decina di giorni per avere la certezza”.
Pregliasco: “Forse non è corretto abolire l’obbligo della mascherina all’aperto a maggio”
Ad ogni modo, prova a spiegare Pregliasco, “Dietro questi numeri c’è l’alta diffusività di Omicron 2 e le maggiori libertà che stiamo vivendo“.
Dunque un motivo di più, raccomanda concludendo il docente dell’università Statale di Milano, forse “Non è corretto abolire l’obbligo della mascherina all’aperto a maggio”.
Max
