In riluttante quarantena fino al 26 luglio nella residenza estiva di Chequers, dopo aver avuto un contatto con il suo ministro della Salute Savid Javid positivo al covid, il Premier britannico Boris Johnson sollecita i britannici a “esercitare cautela”. Nel giorno del criticatissimo ‘liberi tutti’, confermato malgrado la nuova ondata epidemica, Johnson invita la gente “a procedere in questa nuova fase con tutta la giusta prudenza e il rispetto per gli altri”.
In un video pubblicato sul suo account Twitter, Johnson che inizialmente non voleva isolarsi dopo che la sua app aveva segnalato il contatto con un positivo, ha ribadito che “senza alcun dubbio la massiccia campagna vaccinale ha decisamente indebolito il legame fra contagio e ricovero, e fra contagio e casi gravi e morte. Questa è la cosa più importante”.
Da oggi non è più obbligatorio indossare mascherine nei negozi e sui mezzi pubblici, sono sollevati i limiti sul numero di persone che si incontrano, e non è più raccomandato il lavoro in remoto. E’ in quarantena dopo aver incontrato Javid anche il Cancelliere dello Scacchiere, Rishi Sunak.