Il ministro della Sanità tedesco, Jens Spahn, è convinto che sia necessario un lockdown severo, della durata di 10-14 giorni, per mettere sotto controllo la diffusione del virus in Germania. “Se guardiamo alle cifre, comprese quelle di oggi, abbiamo veramente bisogno di almeno altri 10-14 giorni in cui veramente blocchiamo i nostri contatti, la nostra mobilità”, ha detto Spahn esprimendo l’opinione che i tedeschi dovrebbero quest’anno trascorrere le festività di Pasqua come lo scorso anno, rimanendo a casa ed evitando i contatti.
Le parole di Spahn arrivano dopo la clamorosa marcia indietro di Angela Merkel che ha ritirato il precedente piano di rafforzamento del lockdown per Pasqua citando problemi legali e logistici e scusandosi con i tedeschi.
Il ministro della Sanità ha poi spiegato che prenderanno il via a metà aprile anche in Germania le vaccinazioni con il farmaco monodose della Johnson&Johnson. E’ il quarto vaccino approvato dall’Ue, dopo Pfizer/BioNtech, Moderna e AstraZeneca. Ma ancora non sono state effettuate le consegne. All’inizio, ha precisato Spahn, le consegne del vaccino americano saranno ridotte ma poi aumenteranno successivamente.
In Germania sono 20.472 i nuovi casi accertati di Covid-19 che portano il totale a 2.755.225 dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Secondo i dati riportati dall’Istituto Robert Koch nel Paese si sono registrati altri 157 decessi. Dall’inizio della pandemia di coronavirus sono 75.780 i morti per complicanze legate al Covid-19. I casi attivi sono circa 202.000.