“L’inverno fornisce le condizioni perfette non solo per il Covid, ma per i virus in generale, stiamo cominciando a vedere l’impatto. Il virus resterà con noi per lungo tempo e resta una minaccia”.
Non ha tutti i torti ad affermarsi “molto preoccupato” Sajid Javid, ministro della Sanità britannico, nell’ambito di una conferenza stampa dove ha dichiarato che “nel prossimo inverno la Gran Bretagna rischia di ritrovarsi con 100mila contagi covid al giorno”.
Una conferenza iniziata con toni soft e poi, come vedremo, terminata invece con toni allarmistici. Dapprima infatti, dopo aver sottolineato “l’eccellente” operato sin ora da parte del servizio sanitario nazionale, il ministro ha riferito che attualmente nel paese i ricoveri per Covid sono circa mille al giorno, “Ma, per fortuna, il numero delle vittime resta basso, sono circa un centinaio al giorno ha detto ancora, ricordando che sappiamo da sempre che i mesi invernali pongono la minaccia più grande alla strada per la ripresa”.
Quindi, ha rimarcato Sajid Javid, in Gran Bretagna le mascherine non diverranno obbligatorie: ”Pensiamo la decisione giusta sia imparare a convivere con il virus” anche se poi, via via il ministro ha dovuto ammettere, “Siamo preoccupati”, ma i vaccini “stanno funzionando e quindi non è necessario passare al piano B, con maggiori restrizioni”.
Tuttavia, Javid ha infine dovuto concordare con le preoccupazioni espresse dai media, affermano che “Sì, il sistema sanitario è sotto pressione (anche per la carenza di personale), ma si è detto certo che la situazione non è insostenibile”.
Piuttosto, il responsabilità della sanità britannica, ha invitato ancora una volta tutti i cittadini a vaccinarsi contro il covid e influenza, sconsigliando vivamente gli incontri al chiuso, privilegiando invece quelli all’esterno, così come di aprire le finestre, ed indossare la mascherina nei luoghi affollati.
Dal canto suo, uno dei portavoce di Downing Street ha escluso l’avvento di un nuovo lockdown totale per contenere la situazione ma, secondo Javid invece, ci si “prospetta un inverno particolarmente duro”. Javid ha poi colto l’occasione per confermare l’accordo che il governo ha stretto per l’acquisto di nuovi farmaci antivirali per la cura del covid-19. Ma non solo, nelle prossime settimane sarà svelato l’atteso piano concertato con il sistema sanitario nazionale per affrontare i mesi invernali, per il quale sono previsti “finanziamenti aggiuntivi”.
Max