“Ci stiamo attivando sul tema delle scuole parentali no vax, dette clandestine no-vax, anche se in Lombardia, nonostante quanto diffuso dagli organi di stampa, a noi non ne risultano”. Ne parla con l’Adnkronos il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Lombardia, Riccardo Bettiga, che rimarca: “E’ un fenomeno che mi preoccupa moltissimo ma va ben tenuto a mente che l’educazione parentale è una tendenza da comprendere a livello nazionale; e che pur prestando il fianco a derive simili a quelle denunciate in Alto Adige, è una modalità d’istruzione comunque prevista e garantita dalla legislazione italiana”. Al quadro si aggiunge infine anche il fatto che “il vaccino contro il covid non è obbligatorio per gli studenti in età scolare, come neanche il green pass”.