Covid, Galli: “Centaurus? Se più diffusiva vedremo effetti entro estate”

(Adnkronos) – “Al momento serve capire se Centaurus, nuova sottovariante di Sars-Cov-2, sia più diffusiva della precedente e, soprattutto, se sia in grado di sfuggire alla risposta immunitaria attivata dalle varie Omicron fino ad ora circolate. Se così fosse ci possiamo aspettare che contagi in maniera importante. E non aspetterà l’autunno per farlo. In questo contesto l’unico fattore favorevole è che i bambini non vanno a scuola”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Massimo Galli, già direttore del reparto malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano secondo il quale se la contagiosità di Centaurus si confermasse “ne scopriremo gli effetti in tempi brevi”.  

“Quello che sappiamo su questa sottovariante dall’esperienza in India – aggiunge – è che si è diffusa a una velocità 13 volte superiore rispetto a Omicron 5. Parliamo però di un Paese diverso dal nostro e i dati non possono essere ‘importati’ in maniera diretta: è necessaria una verifica nel diverso contesto. Ma il concetto di fondo è che può trattarsi di una variante che ‘corre’. Fino ad oggi ogni variante più diffusiva è stata responsabile di un’ondata pandemica. E questo preoccupa. Centaurus, però, arriva in una situazione in cui ci sono molti vaccinati e molti guariti da un Omicron. Servirà vedere se questa situazione comporterà un certo grado di difesa. In ogni caso serve ancora attenzione e sorveglianza”. Questa, conclude Galli, “è un’ulteriore indicazione che la storia non è finita e smentisce chi si illude che i virus vadano in vacanza”, conclude.