In questa pandemia “c’è stato prima un disorientamento della comunità scientifica, virologi che litigano con infettivologi che litigano con epidemiologi che litigano con igieniste. E non c’è stata una voce unica dal punto di vista scientifico. Ora questa voce unica è finalmente arrivata sui vaccini anti-Covid, dove c’è stata una convergenza nel comunicare la loro necessità per uscire fuori dall’emergenza. Almeno su questo punto non dovremmo avere più problemi”. Lo ha detto Massimo Ciccozzi, epidemiologo molecolare presso l’Università Campus BioMedico di Roma, nel suo intervento alla conferenza ‘Effetti della disinformazione, dai conflitti alla quotidianità’, organizzata dall’Università internazionale per la Pace di Roma, in partnership con la Web Press Media Reporter Association.