“Oggi siamo ad un mese dalla riaperture del 26 aprile. Non mi pare che si sia assistito alla quarta ondata, all’aumento dell’Rt, all’aumento dei contagi, all’aumento dei ricoveri in terapia intensiva e a 500-600 morti al giorno. Chi aveva fatto queste previsioni? Ci sono molti esperti, politici e giornalisti che hanno declinato la pandemia con molta faziosità e ideologia e pochissima scienza. Purtroppo molti li hanno ascoltati e li ascoltano ancora“.
Non contravvenendo al suo spirito fortemente ‘battagliero’, in coincidenza – fra l’altro – con il primo mese dalle agognate riaperture, il direttore della Clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ha affidato alla sua pagina Facebook, la rivendicazione di un pensiero a lungo ‘combattuto’ con i suoi stessi colleghi.
Piuttosto, tiene invece a sottolineare il virologo ligure, vedo invece, “sempre meno pazienti con Covid e sempre più malati con altre malattie, anche infettive, che finalmente tornano a popolare i nostri ospedali. Ieri a livello nazionale è stato toccato il tasso di positività sui tamponi più basso da 7 mesi (1,2%), il 26 aprile era del 5,8%. Gli ospedali dal 26 aprile hanno il 52% in meno di ricoverati e le terapie intensive hanno ridotto del 73% il numero dei malati”.
Max