Restano sostanzialmente stabili i numeri relativi ai nuovi contagi in Italia, considerando che, nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 152.697 tamponi che hanno individuato altri 17.938 casi di positività (non ‘malati’).
Inoltre, rivela il report stilato dal ministero della Salute, rispetto a ieri, attualmente nel Paese vi sono 686.031 (+1.183) persone positive.
Un’altra questione che andrebbe ‘approfondita’, non tanto il Veneto (che rimane la regione più colpita con 4.092 casi), quanto la situazione della Lombardia che, nonostante i 2.335 nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore, da oggi è tornata ad essere ‘zona gialla’. Mah
Seguono quindi l’Emilia Romagna (1.940), il Lazio (1.339), la Campania (1.219), la Puglia (1.175), ed il Piemonte (1.011).
Stabile anche il numero delle vittime (per lo meno non crescono), che nelle ultime 24 ore sono state 484, portando così il totale dei decessi a 64.520 dall’inizio dell’emergenza.
Lentamente migliora ogni giorno di più (nella media nazionale), la situazione nelle terapie intensive dove, grazie agli altri 41 dimessi da ieri, ora sono 3.158 i pazienti ricoverati nelle rianimazioni.
Bene anche per quanto riguarda quanti ricoverati con sintomi nei reparti ospedalieri ordinari in quanto, con i 331 dimessi da ieri, attualmente sono 27.735 gli ‘allettati’.
Dopo diversi giorni di continui ‘ritorni alla luce del sole’, con i + 1.555 da ieri, torna invece a crescere il numero degli italiani in isolamento domiciliare, oggi 655.138.
Prosegue invece all’insegna dei ‘grandi numeri’ (+16.270), il numero quotidiano dei guariti, ad oggi complessivamente 1.093.161.
Ecco nel dettaglio la situazione nelle regioni italiane
Max