Un focolaio di casi di covid a Xiamen, nella provincia sudorientale cinese del Fujan, ha indotto le autorità a imporre da ieri sera un lockdown alla città di 4,5 milioni di abitanti. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, ai cittadini è vietato uscire di casa se non in circostanze eccezionali e sono chiuse tutte le attività per il tempo libero nel tentativo di frenare l’aumenti dei contagi provocato dalla diffusione della variante Delta. A Xianmen, sede di numerose aziende di componenti di elettronica, come ABB Ltd. e Schneider Electric SE, sono stati registrati ieri 32 nuovi casi di coronavirus.