Una stretta al Green pass togliendo la possibilità dei tamponi? Lockdown per chi non è vaccinato nel caso in cui il numero di ricoveri in terapia intensiva aumentasse sul modello Austria? “Non si può fare. E’ assolutamente discriminatorio ed in tutto incostituzionale. O si impone a tutti l’obbligo vaccinale per legge o si lascia intatta la libertà di scelta”. E’ categorico Antonio Baldassarre, presidente emerito della Corte costituzionale nel liquidare le sollecitazioni provenienti da più fronti, come dal primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti ed il virologo Fabrizio Pregliasco.
“Se si lascia la libertà di scelta – prosegue Baldassarre – non si può discriminare chi non si vaccina. Un lockdown che impedisca la circolazione ai non vaccinati è dunque assolutamente incostituzionale”. L’obbligo di green pass potrebbe essere esteso all’esterno? “La certificazione verde garantisce la libertà di scelta tampone-vaccino, dunque non è incostituzionale. Ma l’obbligo di green pass non è assolutamente estendibile all’esterno perché è dimostrato che all’aperto il rischio di contagio non c’è, se si rispettano le misure di sicurezza”, risponde il presidente emerito.
Conclude Baldassarre: “se non c’è obbligo vaccinale, non si possono eliminare i tamponi perché non si possono penalizzare i non vaccinati in assenza di obbligatorietà. Si possono adoperare cautele, non discriminazioni come il lockdown ai non vaccinati, in cui invece sarebbero soppresse tutte le libertà costituzionali”.
(di Roberta Lanzara)