L’aumento dei contagi Covid a Roma “è legato anche ai festeggiamenti per la vittoria dell’Europeo” di calcio, “ma è quello che è accaduto anche in altri Paesi quando ci sono state le riaperture e le persone si sono assembrate per vedere le partite”. Lo afferma all’Adnkronos Salute Claudio Mastroianni, direttore del Dipartimento di Malattie infettive del Policlinico Umberto I di Roma, commentando quanto detto ieri dall’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che ha parlato di un effetto Azzurri per l’aumento dei contagi.
“Per ora sono numeri ancora gestibili – prosegue Mastroianni – e riguardano i ragazzi non vaccinati. Dobbiamo capire che, se non vacciniamo tutti gli over 12, sarà difficile contrastare l’epidemia anche in proiezione settembre e riaperture delle scuole”.
All’Umberto I di Roma “assistiamo a un aumento dei casi e dei ricoveri” per Covid “di persone giovani non vaccinate, sottolinea l’esperto che avverte: “Purtroppo stiamo vedendo anche casi gravi. Oggi abbiamo ricoverato una donna giovane, non vaccinata, con una polmonite seria. Dobbiamo insistere nel far capire che il vaccino protegge proprio da queste forme gravi di malattia”.
A segnalare che l’epidemia sta riprendendo piede “è anche l’aumento della somministrazione degli anticorpi monoclonali – osserva l’infettivologo – che va di pari passo con l’andamento epidemiologico”.