Più di 70 ragazzi italiani, tutti minorenni in vacanza a Malta, sono bloccati sull’isola in un albergo poiché 21 di loro sono risultati positivi al Covid con sintomi. “Si tratta di un gruppo di ragazzi più tre persone dell’agenzia che ha organizzato il viaggio e 21 dei ragazzi sono risultati positivi al tampone eseguito dalle autorità sanitarie maltesi – racconta all’Adnkronos Rodrigo Sanchez, avvocato e padre di uno dei ragazzi bloccati a Malta – .E tutti, positivi e non, sono stati portati in un albergo dove dovranno trascorrere una quarantena di almeno 13 giorni”.
“Il viaggio è assicurato – continua Sanchez – e il direttore dell’agenzia che ha organizzato il viaggio è già a Malta per valutare la situazione e poi vedere cosa fare. E vorrei ringraziare l’agenzia, come anche l’ambasciata italiana che si è immediatamente attivata per dare assistenza”.
“I ragazzi, tutti tra i 14 e i 15 anni, sono stanchi e qualcuno spaventato – prosegue Sanchez – alcuni sono malati e necessitano di assistenza. Non possono stare soli. Le autorità maltesi hanno inviato una mail ai genitori dei ragazzi risultati positivi e scrivendo che sarebbero stati posti in quarantena per 13 giorni. Certo non so come si potrà risolvere: spero che l’ambasciata e il direttore dell’agenzia di viaggi, che ringrazio ancora una volta per l’aiuto e l’assistenza che da subito hanno dato ai ragazzi, riescano a risolvere questa situazione difficile e complicata”.