Roma, 27 dicembre – Che siate in discoteca a ballare, in famiglia ad aspettare lo schiocco della mezzanotte, che siate in montagna, in mezzo la neve o in una piazza colma di gente e bicchieri pronti al brindisi, la mezzanotte è il fattore che accomuna tutti. Si festeggia aspettando l’anno nuovo pieno di buoni propositi e speranze per un futuro un po’ più roseo. Ma quest’anno qualcosa non è andato proprio secondo i piani. O almeno quelli della Rai. In molti si sono infatti accorti quella notte tanto attesa, che il nuovo anno è stato leggermente anticipato dal countdown di milioni di telespettatori di Rai Uno da Antonio Azzalini – capostruttura di Rai Uno responsabile editoriale della serata televisiva del 31 dicembre scorso in onda da Matera-. Il nuovo anno per lui non inizia al meglio, in quanto questo leggero anticipo ha causato il licenziamento di Azzalini. La decisione è arrivata proprio oggi a conclusione di un iter procedurale avviato da subito e a quanto pare “al termine di un’attenta riflessione”, come dice un comunicato aziendale. A Viale Mazzini fu avviata nell’immediato un’indagine interna con una breve ricostruzione dei fatti. Il countdown anticipato ha infatti leso all’immagine televisiva di Rai Uno, soggetta immediatamente ai commenti e twit in rete che come al solito non sorvolano un colpo. Il tam-tam era partito sui social e il servizio radio-pubblico-televisivo era in pasto ormai alla rete. Il direttore generale Antonio Campo Dall’Orto aveva quindi affidato al direttore del Personale Valerio Fiorespino l’incarico di condurre l’indagine interna. Dopo i dovuti accertamenti la verità è venuta a galla e da questa “è emerso che l’anticipo è stato autonomamente deciso dal capostruttura di Rai Uno Antonio Azzalini, responsabile editoriale del programma, presente in loco a Matera, a carico del quale è stato aperto un procedimento disciplinare”. Ovviamente Azzalini è stato ascoltato la scorsa settimana, per difendersi dall’accaduto e spiegare come sono andate le cose, e soprattutto il perché di quella decisione “affrettata”. Comincia intanto sostenendo l’esistenza già in precedenza di countdown anticipati, cosa invece smentita da Giancarlo Leone -direttore di Rai Uno- in occasione della conferenza stampa di presentazione del sessantaseiesimo festival di Sanremo. “Gli elementi complessivamente emersi nel corso dell’istruttoria – dice la nota – hanno confermato per l’accaduto la piena responsabilità del dirigente, la cui difesa si è basata su argomentazioni non veritiere ed ulteriormente lesive dell’immagine dell’azienda che, a differenza di quanto da lui affermato, non ha mai attuato la prassi di anticipo dell’orario di Capodanno”. Al termine dell’attenta riflessione dunque, la Rai ha deciso per la “risoluzione del rapporto di lavoro” con Azzalini, ovvero procedere al licenziamento dello stesso.