Dopo l’annuncio del governo di una riapertura scaglionata delle attività nell’imminente fase 2, facciamo chiarezza su cosa riaprirà subito e di conseguenza cosa riapre il 18 maggio.
Mentre lunedì 4 maggio ci sarà il ritorno a lavoro per diverse categorie del settore industriale e del commercio all’ingrosso, infatti, l’annuncio della riapertura di bar e ristoranti in Calabria ha di fatto creato confusione su cosa si possa realmente fare dal 4 maggio e cosa dal 18 maggio.
Che cosa si può fare dal 18 maggio 2020: riaprono i negozi, chi riapre dal 4 maggio e con quali regole
Le novità principali del prossimo 4 maggio saranno il ritorno al lavoro nei cantieri, nelle industrie e nel commercio all’ingrosso legato a questi settori. Ma riapriranno anche altre categorie, come per esempio le concessionarie auto.
L’aspetto più interessante riguarda la possibilità di far visita ai congiunti, anche se questo aspetto ha creato non poche polemiche per quanto riguarda l’inclusione dei fidanzati e degli affetti stabili.
Ma vediamo ora cosa si potrà fare dal 18 maggio. Il premier Conte, in conferenza stampa, ha annunciato che si prevede la riapertura del commercio al dettaglio, e quindi dei negozi.
Sono compresi i negozi di abbigliamento, calzature, gioiellerie e tutte le altre categorie, purché si rispettino le regole stringenti sugli ingressi, sulla distanza di un metro e l’uso di dispositivi come guanti e mascherine.
Dovranno invece aspettare altre categorie in fermento, come quella dei parrucchieri, degli estetisti, dei tatuatori e anche dentisti e odontoiatri, tutti mestieri considerati ad alto rischio.
18 maggio, cosa dice il decreto. Quando riaprono mostre e musei
Per quanto riguarda i luoghi di aggregazione, il pool scientifico ha sconsigliato caldamente al Governo di riaprire luoghi come cinema, teatri, discoteche, pub e altro.
Pertanto, gli unici luoghi che riapriranno dal 18 maggio saranno i musei e le mostre, dove sarà possibile garantire un accesso scaglionato dei visitatori, rispettare le distanze e ovviamente entrare muniti di mascherina.
Mentre dal 4 maggio è stata aperta la possibilità di svolgere allenamenti individuali, anche lontani dalla propria abitazione, dal 18 maggio potranno riprendere gli allenamenti per gli sport di squadra. In questo caso, le sessioni di allenamento potranno essere collettive, ma mantenendo la distanza di due metri.