Corviale: Regione ed Ater ok inizio rigenerazione urbana

Corviale: la Regione ed Ater annunciano l’inizio della rigenerazione urbana. Il presidente della Regione Lazio Zingaretti, dirigenza dell’Ater ed all’Università Roma Tre, ha presentato in conferenza stampa l’avvio della riqualificazione di Corviale. Come cambierà il Serpentone dopo l’intesa tra Regione e Ater?
Come hanno spiegato i diretti protagonisti la rigenerazione urbana di Corviale riparte dal quarto piano. Il nuovo progetto di ristrutturazione voluto da Regione e Ater infatti parte da lì. Dopo l’iniziale progetto, ideato per spitare negozi e laboratori, si sono visti alloggi abusivi: che, però, ora saranno abbattuti e ricostruiti, per dar spazio a ben 103 nuovi appartamenti.
Un tipo di percorso che naturalmente imporrà un corposo intervento in denaro che verrà finanziato con 11 milioni garantiti dalla Regione Lazio: il protetto,realizzato, in cinque anni, non avverrà tramite i temuti sgomberi. Ogni trasferimento è oggi infatti della collaborazione tra diversi enti istituzionali, la polizia locale, assistenti sociali e organi del territorio. Le fasi dei cantieri, spiegate dal direttore generale di Ater, mettono in piano di lavoro ben 10 tappe operative per procedere all’abbattimento degli alloggi costruiti con materiali come è noto fuori norma. Verranno sostituiti da vari e differenti appartamenti di diverso taglio, a partire da quelli di 38 mq destinati alle coppie, fino a quelli di 80 che saranno garantiti per le famiglie da sei persone. E poi ci saranno varie piante rampicanti e logge per poter in qualche modo ulteriormente contribuire a restituire quel tocco di verde alla struttura, dal momento che, orizzontalmente, attraverserà il Serpentone. In più, attraverso il corposo lavoro che c’è dietro al progetto coordinato dall’architetto Laura Peretti,si tenderà poi a fare in modo di perfezionare al massimo l’accessibilità all’edificio. Infatti, con ulteriori 11,7 milioni di euro che ancora una volta verranno messi a disposizione dalla Regione,saranno aumentati signifativamente gli ingressi, passando dagli attuali 5 ai futuri 27.
Poi sarà creata una nuova piazza. E con il contribuito della Regione guidata da Nicola Zingaretti, si saranno ancora altri spazi pubblici su via Poggioverde e si prevede anche la sistemazione dei locali di via Ferrari.