CORTEO A VIA DEL CORSO “PRECARI CASA RENZI”: PREMIER DOVE SEI?

     
     
    Sfila a via del Corso sotto le insegne dell’Usb una cinquantina di lavoratori delle ditte della presidenza del Consiglio dei Ministri. Un corteo “improvvisato”, che, a seguito della richiesta delle Forze dell’ordine si è riunito poi a piazza Montecitorio. Qui “I precari di Casa Renzi”, come recita lo striscione principale, hanno ripreso la loro protesta, chiedendo l’intervento del Governo sui loro contratti in scadenza il 30 giugno. “Oltre 200 lavoratori tra facchinaggio, imprese di pulizie, informatica, manutenzione a palazzo Chigi e negli altri stabili della Presidenza del Consiglio, vanno avanti da anni nel precariato assoluto – denuncia Gianni Isola, delegato Usb della presidenza del Consiglio -, a dispetto di appalti che arrivano ad esempio a oltre 70 mln di euro per 7 anni”. Intanto, prosegue, “l’amministrazione permette alle ditte contratti annuali, lasciando nell’incertezza lavoratori come i facchini, che nei cambi di governo fanno un lavoro estenuante per sottostare alle richieste dei politici”. Assumendo o reinternalizzando, spiega Isola, “a 25.000 euro l’anno, si risparmierebbe il 60% dei costi attuali”. A sostegno dei lavoratori in presidio, anche alcuni dipendenti pubblici della presidenza del Consiglio.