Negato il rimpatrio ad un altro equipaggio di una nave da crociera: 41 stranieri bloccati a Fiumicino. Dopo i 73 indonesiani sbarcati da una nave a Savona e trasferiti a Fiumicino – dove gli è stato negato il rientro in patria – stavolta la mancata autorizzazione al rimpatrio è toccata a 41 ucraini e russi.
“Ieri sera – spiega Montino – abbiamo appreso per vie informali che 41 ucraini e russi arrivati all’aeroporto di Fiumicino con un volo da Miami, che avrebbero dovuto fare uno scalo tecnico per imbarcarsi su un altro aereo verso i propri Paesi, non sono stati autorizzati a rientrare a casa loro perché facenti parte di un equipaggio di una nave della Costa Crociere”.
“Tre casi in pochi giorni: ora basta” tuona il sindaco. “Non solo, continuano ad arrivare dalle navi da crociera equipaggi o passeggeri che tentano di imbarcarsi su un aereo che regolarmente non viene autorizzato – prosegue Montino -, a quel punto, vengono alloggiati negli alberghi della città. È il caso dell’Hotel B&B di Parco Leonardo e del Golden Tulip di Isola sacra, a cui adesso si è aggiunto l’hotel Mercure di Fiumicino. Addirittura per personale in transito, non di navi stazionate nei porti italiani”.
“Evidentemente – aggiunge il sindaco – i Ministeri competenti, Farnesina e Trasporti, hanno pensato bene di autorizzare anche quelle persone non italiane che via Fiumicino dalla Florida tentano di andare in Ucraina e a Mosca. Sono in corso purtroppo altri tentativi in queste ore per altri equipaggi o altri passeggeri che cercano di fare la stessa trafila, scaricando su Fiumicino, visto la presenza dell’hub internazionale, problemi immensi e il pericolo che la situazione sfugga di mano”.
“Alle 11.30 – spiega – parteciperò alla videoconferenza promossa dal Capo della Protezione civile Borrelli, con la presenza anche del Ministero degli Esteri, del Ministero dei Trasporti, della Regione Lazio e della Prefettura, in cui sosterrò tre punti: