I due pazienti cinesi provenienti dalla città di Wuhan risultati positivi al nuovo Coronavirus, continuano a essere ricoverati nella terapia intensiva dell’Istituto Spallanzani di Roma. Le loro condizioni cliniche restano invariate, con parametri emodinamici stabili. La prognosi rimane riservata. Lo comunica l’ospedale Spallanzani nel bollettino medico quotidiano.
I due pazienti si legge ancora nel bollettino “ricevono dal 4 febbraio terapia antivirale sperimentale. Tali farmaci sono indicati dall’Organizzazione mondiale della sanità come i più promettenti sulla base dei dati disponibili.
Il lopinavir/ritonavir è un antivirale comunemente utilizzato per la infezione da HIV che mostra attività antivirale anche sui coronavirus.
Il remdesivir è stato ottenuto grazie alla disponibilità dell’azienda farmaceutica produttrice, attraverso una procedura effettuata tempestivamente grazie all’impegno del Comitato etico del nostro Istituto, dell’Aifa, delle dogane, e dell’Usmaf di Milano Malpensa. Il remdesivir é un antivirale già utilizzato per la malattia da virus Ebola, ed è potenzialmente attivo contro l’infezione da nuovo coronavirus”.