Negozi alimentari chiusi a Pasqua e Pasquetta nel Lazio. Restano esenti dall’obbligo di chiusura farmacie, edicole, tabaccai e aree di servizio. La Regione Lazio aderisce così alle richieste dei sindaci e si allinea alla scelta già presa da altre regioni.
L’ordinanza, si legge nella nota della Regione Lazio “frutto anche del contributo dei sindaci in una riunione con l’Anci Lazio, disporrà la chiusura degli esercizi commerciali, di qualsiasi dimensione, per la vendita di generi alimentari, compresi quelli all’interno dei centri commerciali, nei giorni di domenica 12 e lunedì 13 aprile, ossia Pasqua e Pasquetta.
Resteranno esenti dall’obbligo di chiusura gli esercizi la cui apertura è autorizzata da precedenti ordinanze, ossia farmacie, parafarmacie, edicole, tabaccai e aree di servizio.
“Il testo dell’ordinanza – si legge ancora nella nota – prevede inoltre che la possibilità di vendere al dettaglio articoli di cartoleria e forniture per ufficio (codice Ateco 47.62.20), purché ciò avvenga all’interno di attività di vendita di generi alimentari (come, a titolo di esempio, nei supermercati), di altri esercizi commerciali non soggetti a chiusura (ad esempio nelle tabaccherie). Anche attività tenute a rimanere chiuse (come le librerie o le cartolerie ecc.) potranno vendere questo tipo di articoli purché via internet, televisione, corrispondenza, radio o telefono”.