Il caos regna sovrano in ambito Coronavirus e le decisioni vengono prese e corrette nel giro di poco tempo: del resto è, questo, un momento agitato, convulso, in cui ogni scelta ha il peso strategico della prevenzione e quello, pesante, dell’incidenza nella collettività. In tal senso il prefetto Napoli ha annullato lo stop relativo agli sbarchi nell’isola di Ischia.
Coronavirus: prefetto Napoli annulla lo stop a sbarchi ad Ischia. Il provvedimento dura poche ore
E’ durata dunque davvero poche ore l’ordinanza dei sindaci dell’isola di Ischia che aveva vietato lo sbarco ai turisti provenienti da Lombardia e Veneto. Si era trattato di un provvedimento senza precedenti, oggetto subito delle critiche del commissario straordinario Angelo Borrelli.
Il provvedimento, annullato dal prefetto di Napoli Marco Valentini aveva fatto inviperire gli operatori alberghieri dell’isola che, una volta appresa la notizia del ritorno allo status quo, hanno ringraziato il prefetto per aver “ripristinato la legalità”.
Nelle poche ore di blocco ha regnato il caos tra aliscafi e traghetti fermati prima dell’approdo a Ischia provando a capire come la polizia locale si potesse orientare sull’identificazione dei passeggeri.
Per il prefetto Valentini il divieto di sbarco a lombardi e veneti aveva “profili di illegittimità” apparendo “ingiustificatamente restrittiva nei confronti di una vasta fascia della popolazione nazionale e non in linea con le misure sinora adottate dal Governo”.
Enzo Ferrandino, sindaco del comune di Ischia, ha difeso la scelta sua e dei colleghi: “Abbiamo emanato l’ordinanza a tutela della salute di ischitani e turisti, volevamo evitare che Ischia diventasse come la nave da crociera in quarantena; d’altronde il nostro provvedimento sarebbe durato 15 giorni, il tempo di avere un quadro più chiaro in termini medici e di precauzioni da adottare per contenere l’epidemia”.