Ha avuto la sfortuna di nascere nel posto sbagliato e nel momento sbagliato, ma si sa, a volte il destino è crudele. Così, nato lo scorso 2 febbraio nell’ormai tristemente nota città cinese di Wuhan, dopo nemmeno 30 ore dalla nascita un neonato è risultato subito positivo al test del coronavirus. Come ha riferito l’agenzia di stampa cinese, ‘Xinhua’, in realtà prima del parto la madre era già stata dichiarata positiva dall’Union Hospital. A quanto risulta è il primo caso di trasmissione diretta da madre a figlio. Ora il piccolo, che pesa 3,25 kg, è attentamente monitorato e, a quanto sembra, le sue condizioni sono stabili.
Oms ribadisce: “Non ci sono terapie efficaci note”
Intanto l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità), ha ritenuto di intervenire per stoppare le continue ‘voci’ provenienti soprattutto dalla Cina, secondo cui sarebbe quasi pronta una cura creata ad hoc per combattere il coronavirus. “Non ci sono terapie efficaci conosciute contro questo 2019-nCoV”, ha tenuto a ribadire al ‘Financial Times’ il portavoce dell’Oms, spiegando che per essere realmente efficaci, i farmaci debbono prima essere sottoposti a un attento e delicato studio randomizzato controllato, che richiede comunque tempi relativamente lunghi.
Max