Nel pieno della lotta contro il coronavirus, con i numeri della pandemia che crescono a dismisura a il Covid–19 sempre più stringente sulla comunità globale, anche l’economia e tutti i movimenti finanziari e azionari, giorno dopo giorno, inevitabilmente ne risentono.
Infatti, anche quest’oggi arrivano dati molto indicativi circa i movimenti della Borsa di Milano, di quelle mondiali ed europee e dello Spread del 30 Marzo 2020, vale a dire appunto, il differenziale Bund-Btp. Ecco come stanno andando le cose oggi.
A causa del Coronavirus, Milano è in forte calo con banche. Inoltre, si registra un petrolio ai minimi, per poi risalire lentamente.
Non si frena la caduta di Piazza Affari. Il Ftse Mib arriva accedere il 3% per poi ripiegare a -2,8% con il Ftse Mib a 16.385 punti. Tra i cali più intensi Unicredit (-7,38%), Intesa (-7,19%). Controcorrente Diasorin (+3,5%) impegnata nella ricerca per un vaccino contro il coronavirus.
Improvviso cambio di rotta per le principali borse europee. Dopo un avvio positivo Parigi segna il passo e perde l’1,73% a 4.275 punti, accanto a Londra (-1,45% a 5.430 punti) e Francoforte (-1% a 9.534 punti). Dura oggi Madrid che lascia sul campo il 2,26% a 6.628 punti.
aggiornamento ore 5,41
Quanto allo Spread, ecco l’apertura in rialzo per lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna 186 punti contro i 183 della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale è pari all’1,31%.
Il petrolio crolla ai minimi degli ultimi 17 anni finendo sotto la soglia dei 20 dollari al barile con l’espandersi dell’emergenza Coronavirus nel mondo. Il greggio Wti del Texas scambia a 20,7 dollari con un calo del 3,63%. Crolla anche il Brent -5,6% a 23,53 dollari.
aggiornamento ore 8,31
Coronavirus influente anche in Asia. Ancora una seduta in sofferenza sulle Piazze asiatiche. Tokyo perde l’1,57%, tiene Hong Kong (-0,69%) mentre Shanghai cede lo 0,89% e Shenzhen l’1,79% con la la Banca centrale cinese che ha deciso di tagliare di 20 punti base, al 2,20%, il tasso sui reverse repo a 7 giorni per allentare le pressioni sull’economia.
Tra le altre Seul è piatta mentre rimbalza Sydney (+7%) con nuovi stimoli per l’economia. Il governo ha stanziato 80 miliardi di dollari per salvaguardare i posti di lavoro.
aggiornamento ore 10,32