Per carità, nessun allarmismo! Tuttavia i dati che poco fa la Protezione civile ci ha illustrato in merito alla situazione coronavirus nel Paese, non sono certo ‘lusinghieri’. Questo perché nelle ultime ore abbiamo avuto un’impennata dei contagi (è vero, molti sono ‘d’importazione’), ma 384 nuovi casi, non sono certo pochi.
E se l’unica regione che rispetto a ieri può vantare nessun caso, oggi è la solaValle d’Aosta, dopo qualche giorno di apparente tranquillità la Lombardia è invece tornata nuovamente a registrare un sostanzioso aumento di nuovi contagi (138), seguita dall’Emilia Romagna (47), e dal Veneto (41). Complessivamente salgono così a 248.803 gi italiani in qualche modo ‘toccati’ da questo maledetto virus.
Tutto sommato contenuto invece il numero delle vittime nelle ultime 24 ore, dieci, che portano però il globale dei decessi a ben 35.181 dall’inizio dell’emergenza in Italia.
Dunque, ad oggi abbiamo 12.646 postivi, 764 dei quali ricoverati negli ospedali con sintomi mentre, nelle terapie intensive del Paese si contano ancora 41 pazienti costretti alla ventilazione meccanica.
Senza poi dimenticare che qualcosa come 11.841 persone in Italia continuano a ‘stare chiusi’ nelle loro case (isolamento domiciliare).
Consola ad ogni modo sapere che, complessivamente, il totale dei dimessi guariti è nel frattempo salito a 200.976.
Max