Il Coronavirus continua a prendersi la scena anche dopo Pasqua, e da tutto il mondo continuano ad arrivare bollettini di ‘guerra’, dati, statistiche, e purtroppo morti.
Cosa è successo nelle ultime ore? Come si sta evolvendo la epidemia da Covid-19? Ecco tutti i fatti della giornata con una cronaca dall’Italia e dal mondo relativa ai fatti ed alle notizie principali.
Intorno alle 5 del mattino si è diffusa una notizia relativa agli Stati Uniti: che hanno riportato ieri nel computo definitivo aggiornato altri 1.509 morti per coronavirus in 24 ore, per un totale di 23.529, stando al conteggio della Johns Hopkins University.
Lo stato di New York, epicentro dell’epidemia negli Usa, ha superato le 10.000 vittime per Covid-19.
aggiornamento ore 5.03
Sono le 8.00 del mattino ed è ufficiale: la Cina vede il ritorno al surplus commerciale a marzo: 19,9 miliardi di dollari, in calo sui 31,5 miliardi di marzo 2019, ma in risposta netta ai 18,55 miliardi attesi e sul deficit di 7,1 miliardi di gennaio–febbraio a causa degli effetti della pandemia del Covid-19.
Se paragonati su dati annui, hanno detto le Dogane cinesi, l’export perde il 6,6% (contro stime a -14% e un tonfo a -17,2% di gennaio-febbraio), e l’import paga una contrazione dello 0,9%, molto meno del 9,5% stimato dagli analisti (-4% nel primo bimestre 2020).
Il lento e graduale percorso di ritorno ad una cosiddetta normalità, molto studiato e messo in piedi dalle autorità cinesi, dunque, sta mostrando i primi segni nel breve periodo, con una proiezione abbastanza ottimistica in prospettiva futura.
aggiornamento ore 8.06
“Faremo il possibile per far riaprire in sicurezza chi può il prima possibile perché stare chiusi altre settimane e mesi porterà al disastro economico”: sono le parole del leader della Lega e senatore, Matteo Salvini, in collegamento con TeleLombardia. “Leggo tutti fermi a casa fino a maggio non è più sopportabile a lungo dal mio punto di vista”, ha detto.
Mezz’ora dopo, la conferma relativa al fatto che la Commissione europea darà oggi il via libera al decreto legge imprese che consentirà di attivare interventi in favore del settore produttivo per fare fronte alle conseguenze dell’emergenza coronavirus.
Con due decisioni separate Bruxelles ha dato dunque l’ok alle misure a sostegno dell’economia del valore di circa 200 miliardi e allo schema di garanzie destinato ai lavoratori autonomi e alle piccole e medie imprese.
aggiornamento ore 10,44