Isolamento finito dopo 15 giorni, l’Inter non presenta casi di coronavirus. Lo fa sapere direttamente la società nerazzurra, che dopo la gara con la Juventus aveva iniziato un periodo di isolamento domiciliare della durata di due settimane. Una necessità nata dalla positività di Rugani al Covid-19.
Il difensore bianconero è stato il primo caso in Serie A, risultato positivo pochi giorni dopo la gara con l’Inter giocata a porte chiuse. Col passare dei giorni altri calciatori della Juventus sono stati dichiarati positivi al coronavirus, tra cui Matuidi e Dybala, in casa Inter invece non c’è stata la necessità di effettuare alcun tampone.
A renderlo noto la stessa società che ha evidenziato l’assenza di calciatori affetti da sintomi nel corso delle due settimane in cui la rosa è stata posta in isolamento. Motivo per cui nessuno della rosa è stato sottoposto al tampone.
Ora la rosa rispetterà il Decreto imposto dal governo rispettando quindi le norme vigenti. Qualcuno farà ritorno al proprio paese d’origine, come Brozovic ad esempio, che tornerà in Croazia nella giornata di domani. Per quanto riguarda la ripresa degli allenamenti è ancora incerto il giorno del rientro, così come la ripresa dell’intero campionato.